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(25/04/2024 • 21:16)

(25/04/2024 • 20:59)

Venezia, debutta il ticket tra turisti e proteste 

Ma contro il primo cittadino e l'idea di una città trasformata in "Veniceland", circa 300 appartenenti ai centri sociali hanno dato vita a una contestazione, con momenti di tensione. 

(25/04/2024 • 20:54)

(25/04/2024 • 20:32)

(25/04/2024 • 20:06)

Aggredito e sfregiato da una baby gang a Rozzano, la madre di una delle ragazzine: "Da lei solo calci e pugni" 

"Secondo i magistrati, se rimanessero in libertà potrebbero rifare le stesse cose e l'ambiente in cui vivono di certo non aiuta", spiega l'inviata Ilaria Dalle Palle, riferendosi alle due ragazze attualmente in carcere "a causa della loro alta pericolosità sociale".

 

La versione della madre di una delle ragazze La stessa giornalista di "Pomeriggio Cinque" è riuscita a intercettare la madre della quindicenne considerata a capo della baby gang e già con precedenti penali. "Qui a casa è tranquilla. Mi spiace per la persona che è stata sfregiata, però non è stata mia figlia, perché lei ha dato solo un calcio e uno schiaffo". Quindi, smentendo la versione che vorrebbe sua figlia a capo dell'aggressione, alle telecamere di "Pomeriggio Cinque" prosegue: "Quella sera si è confidata con l'educatrice, dicendo che la sua amica l'ha sfregiato in faccia".

 

"Mia figlia ogni tanto è un po' agitata, però è normale. Ora sto aspettando i documenti dello psicologo per rientrare a scuola, perché era in comunità ma lì si è comportata come si deve". E a proposito degli otto procedimenti a carico della figlia, tra cui furto, aggressione e resistenza a pubblico ufficiale, la donna spiega: "Una volta è andata al supermercato e la sua amica ha riempito un sacchettino e sono andata a riprenderla in caserma". E aggiunge un altro episodio: "Quando volevano farla salire in macchina, ha dato una spinta al poliziotto, ma non ha fatto niente perché c'ero io che l'ho calmata".

 

La testimonianza di Alessandro Anaclerio Quindi, Myrta Merlino ha anche riproposto la testimonianza di Alessandro, il ragazzo aggredito: "Stavo tornando a casa in pullman e a due o tre fermate da casa mia ho visto salire questo gruppo di ragazzine che sono scese insieme a me. La prima cosa che hanno fatto è stata sputarmi, poi sono passate agli insulti, alle mani, calci e pugni. Io sono sempre rimasto tranquillo perché mi ritengo una persona contro la violenza. Mentre mi picchiavano sentivo qualcuno che diceva di prendere una lattina o una bottiglia, però non ho dato peso a questa cosa. Mentre mi allontanavo una di loro è arrivata e mi ha tagliato il viso".

(25/04/2024 • 18:50)

Castellanza (Varese), celebra il 25 aprile poi muore d'infarto: la sindaca Mirella Cerini trovata senza vita in municipio 

Ai suoi assessori, al termine della cerimonia per la Festa della Liberazione, ha detto di voler salire in ufficio per bere qualcosa di caldo non sentendosi molto bene. È entrata nel palazzo municipale e lì è morta, sola. La città è sotto choc: Cerini era al suo secondo mandato da sindaca ed era molto stimata anche dagli avversari politici. Di professione era un'architetta e aveva lavorato in Comune a Milano alla direzione centrale casa e demanio prima di candidarsi a Castellanza a capo di una lista civica vicina al centrosinistra.

Solo pochi mesi fa, Castellanza aveva perso anche Fabrizio Farisoglio, sindaco dal 2006 al 2016, venuto a mancare a soli 62 anni dopo una breve malattia.

(25/04/2024 • 18:50)

Sondrio, valanga in Alta Valtellina: morto un escursionista 

 

L'escursionista che ha perso la vita faceva parte di un gruppo di nove persone, tutte italiane. Secondo i primi accertamenti, cinque membri del gruppo sono scesi da un versante, altri quattro invece dalla normale via della Punta Cevedale, a 3.350 metri. Tre di questi si sono tenuti più a sinistra, mentre il quarto più a destra e avrebbe provocato la valanga che lo ha travolto e ucciso. I soccorritori, una volta giunti sul posto, lo hanno trovato privo di vita sotto la massa di neve. Gli elicotteri di Elisondrio e Elibolzano hanno recuperato il corpo della vittima. La Procura di Sondrio, informata del drammatico incidente, ha affidato le indagini ai militari del Sagf di Bormio. Informati anche i carabinieri.

 

(25/04/2024 • 18:20)

Roma, ritrovato 22enne pugliese scomparso lo scorso luglio a Livigno 

 

È stato ritrovato nei pressi di un centro commerciale di Fiumicino, alle porte di Roma, il 22enne pugliese Vincenzo D'Introno, scomparso circa dieci mesi fa a Livigno. Come ricostruito da "Pomeriggio Cinque" durante la puntata in onda giovedì 25 aprile, il giovane originario di Corati, in provincia di Bari, si era diretto verso il confine con la Svizzera per un colloquio di lavoro, facendo perdere le sue tracce.

"Durante il nostro solito controllo, abbiamo notato ai tavolini di un fast food un ragazzo un po' particolare che stava mangiando gli avanzi di altre persone", esordisce Emanuele Chiari, uno dei vigilantes protagonista del ritrovamento. Quindi l'uomo ha proseguito: "Quando ci ha detto che si chiamava Vincenzo, abbiamo capito che si trattava proprio di lui perché la stessa mattina aveva chiesto a un collega di fare una telefonata a casa".

 

Poco dopo, però, il ragazzo tenta di allontanarsi, rischiando di far perdere le sue tracce, fino all'intervento degli operatori dell'Associazione Penelope.
"Ho cercato di avvicinarmi, ma lui non era molto favorevole - racconta ancora Rocco Micale, una delle persone intervenute sul posto - Abbiamo tentato di calmarlo senza allertare le forze dell'ordine, perché nel frattempo eravamo in contatto con i familiari che si erano già messi in viaggio. Ma non ci siamo riusciti".

Rocco ha poi spiegato che non avevano avuto alcun sospetto o segnalazione dal momento della scomparsa di Vincenzo: "Eravamo sicuri che avesse preso un treno per Milano, ma non è mai arrivato lì e non sapevamo dove fosse andato, motivo per cui i genitori erano molto preoccupati". Infine l'importanza della telefonata fatta dal giovane: "È stata fondamentale perché solo lui poteva avere il numero della mamma e chiamarla. Qui lei l'ha riconosciuto nonostante abbia parlato poco".

 

(25/04/2024 • 18:00)

25 Aprile, tensioni tra Brigata ebraica e filo-palestinesi a Roma e Milano | Meloni: la fine del fascismo pose le basi per la democrazia 

In 100mila scesi in piazza a Milano Tanti i manifestanti in piazza, una "risposta ottima" secondo il sindaco di Milano Giuseppe Sala che dal palco, ha scandito che il fascismo "è stato un crimine" e che la Costituzione va difesa ora dalle modifiche che vogliono "stravolgerla", ovvero il premierato. "Milano e il suo sindaco dicono oggi, 25 aprile, che la Costituzione non la possono toccare in questo modo. E non la toccheranno" ha promesso, applaudito mentre inizialmente aveva avuto fischi dalla compagine filopalestinese, che avrebbe voluto intervenire dal palco. 

 

 

I messaggi di Antonio Scurati e Ilaria Salis Un garofano rosso tenuto in mano da Antonio Scurati mentre dal palco della manifestazione nazionale di Milano scandisce che il 25 aprile non è semplicemente "la festa della liberazione, ma la festa della liberazione dal nazifascismo". Dal palco viene anche letto un messaggio di Ilaria Salis, lo fa il padre Roberto, perché lei è incarcerata "dai nazisti" a Budapest, che chiede all'Italia di rimanere "dalla parte giusta della storia": sono le immagini che danno la chiave di lettura di una giornata di manifestazioni andate in scena in tutta Italia per onorare la "Repubblica antifascista", non senza contrasti. Ha preso la parola invece Scurati, leggendo il monologo censurato in Rai, ribadendo che finché il termine antifascismo "non sarà pronunciato da chi governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana".

 

Applauditissimo, è sceso e ha ricevuto l'abbraccio di Elly Schlein, che ha partecipato al corteo ma ha preferito non salire sul palco con Anpi e altri. "Il 25 aprile è una giornata in cui va rinnovato l'impegno e la lotta per la difesa della nostra Costituzione e per la sua piena attuazione" ha spiegato la segretaria dem. I valori della Costituzione vanno difesi "con tenacia" anche secondo Emanuele Ronzoni, segretario operativo della Uil. A tirare le fila degli interventi il presidente Anpi Gianfranco Pagliarulo che ha chiesto all'Italia di "riconoscere lo Stato palestinese", il cessate il fuoco e il ritorno degli ostaggi, ma soprattutto ha parlato della difesa della legge 194 e della costituzione e ha concluso con "W la repubblica Antifascista".

 

Ad Asti polemica per "Bella Ciao" "Bella ciao" censurata ad Asti, dopo protesta Anpi viene suonata Polemiche alla celebrazione del 25 aprile ad Asti. Secondo l'Anpi locale la banda comunale della città avrebbe ricevuto ordine da un non ben precisato dirigente comunale di non suonare "Bella ciao", la canzone simbolo della Festa di Liberazione. Alla fine "Bella ciao" ha accompagnato come previsto, il corteo del 25 aprile astigiano. "Alla fine l'hanno poi suonata quasi ininterrottamente - dice il vice presidente Anpi, Guido Cardello - perché dietro di loro c'era il direttivo Anpi che la cantava e quindi non sono riusciti a interrompere l'esecuzione, ripetendola fino al termine del corteo". La Città di Asti è guidata da una giunta di centrodestra.

 

Cerimonie in tutta Italia, con anche un lutto: è morta per un malore, dopo la commemorazione, Mirella Cerini, sindaca cinquantenne di Castellanza nel Varesotto, con ancora la fascia tricolore addosso. 

 

(25/04/2024 • 17:55)

25 Aprile, scontri a Roma 

Un cameraman viene colpito alla testa da alcuni sassi, un cronista al volto, per fortuna entrambi non riportano conseguenze. Qualcuno lancia barattoli di mais sulla folla. La polizia riporta alcuni ragazzi - riusciti a sfuggire dai cortei - all'interno del cordone, mentre le bandiere sventolano accompagnate da cori e slogan delle due fazioni avversarie. È solo grazie alle forze dell'ordine che la situazione non degenera ulteriormente. Nelle prossime ore le immagini riprese dalla polizia verranno vagliate e analizzati i momenti in cui sono stati lanciati sassi e altri oggetti  

(25/04/2024 • 15:08)

(25/04/2024 • 14:38)

(25/04/2024 • 14:33)

(25/04/2024 • 14:14)

(25/04/2024 • 14:06)

Bimbo sbranato da due pitbull a Salerno, l'autopsia: morto in pochi minuti | Celebrati i funerali 

Gli ultimi momenti del piccolo Lo zio aveva preso in braccio Francesco Pio, stava uscendo dall'abitazione. Nel patio si è trovato improvvisamente davanti i due pitbull. Uno di loro lo ha morso a una gamba. L'uomo, per il dolore, si è abbassato e a questo punto i cani si sono accaniti sul povero bambino. Un'aggressione violentissima, molto rapida che non gli ha lasciato scampo. Inutili i tentativi dello zio e di un fratello accorso sul posto. Così il nonno del piccolo ha raccontato al sindaco di Eboli, Mario Conte, i terribili momenti della tragedia e anche tutta la sua impotenza: ha assistito alla scena senza pero' poter intervenire visto che si trovava al di la' del cancello chiuso.

 

In chiesa la piccola bara bianca coperta di fiori è stata accolta da applausi e dai versi della canzone "Danzami nei sogni". Toccante l'omelia di Padre Franco Roca che, prima dell'inizio della celebrazione, ha detto che "non ci sono parole per affrontare questa perdita. Chiederò aiuto allo Spirito Santo".

 

Il bimbo sarà sepolto a Salerno La mamma del bambino, Paola Ferrentino, e il nonno, Franco Santoro, avevano espresso il desiderio che il bambino fosse sepolto nel cimitero di Salerno per stare vicino a una zia recentemente scomparsa. Il sindaco Vincenzo Napoli ha accolto la richiesta, approvando una proposta di delibera nella mattinata di mercoledì: l'inumazione si terrà venerdì mattina alle 10. Intanto per la giornata di giovedì, il sindaco di Eboli, Mario Conte - presente alle esequie - ha proclamato il lutto cittadino.

 

Indagate cinque persone Sull'accaduto indaga la Procura di Salerno, che ha iscritto 5 persone nel registro degli indagati per il reato di omicidio colposo per omessa custodia, tra le quali la madre di Francesco Pio.

(25/04/2024 • 10:11)

Asti, la rom influencer che su TikTok si vanta dei borseggi 

 

 

Nel campo rom di Asti l'influencer "Londra la Gipsy" racconta su TikTok le attività quotidiane al grido di "zingari check". L'inviata di "Fuori dal Coro" l'ha incontrata nel terreno, di proprietà comunale, da anni teatro di attività illecite dall'usura al riciclaggio ai furti: qui nel 2021 un 19enne è stato arrestato per aver rapinato e violentato per vendetta un'anziana di 90 anni. Sui social tuttavia le attività diventano motivo di vanto e nei video spuntano il rame rubato e i rifiuti speciali come le casseforti. Trucco pesante, sguardo ammiccante e mezze frasi di canzoni che suonano come minacce: su Tiktok "Londra la Gipsy" mostra stralci di vita nel campo deridendo il resto del mondo. 

 

 

Come spiega "Londra la Gipsy" all'inviata del programma di Rete 4, gli insulti agli italiani condivisi nei video ironici su TikTok sono un modo come un altro "per divertirsi". A un certo punto però un gruppo si stringe intorno alla influencer e intima alla troupe di "Fuori dal Coro" di lasciare il campo da loro considerata come "proprietà privata".

(25/04/2024 • 10:11)

Ravenna, studentessa molestata: insegnante arrestato 

 

La ragazza, riporta il Resto del Carlino, alla fine aveva deciso di confidarsi con la madre per spiegarle come mai non volesse più andare a scuola. A quel punto l'apposita sezione della squadra Mobile ha raccolto gli elementi alla base della misura restrittiva. Nell'interrogatorio di garanzia, con spontanee dichiarazioni l'insegnante ha ricondotto l'accaduto a fraintendimenti chiedendo una misura meno afflittiva.

 

L'istituto, ignaro di tutto fino alla notifica dei domiciliari, ha offerto la propria collaborazione agli inquirenti per fare luce su ogni aspetto.

(25/04/2024 • 09:39)

Roma, tra gli immigrati arruolati "al volo" per lavorare in nero nei cantieri edili 

 

Ogni mattina tra i marciapiedi di un viale di Tor di Quinto, a Roma, si apre il "mercato degli operai": decine di immigrati attendono, pazienti, di essere arruolati per lavorare in nero come manovali in qualche cantiere edile della Capitale. Munito di telecamera nascosta, l'inviato di "Fuori dal Coro" si finge un impresario in cerca di personale a basso costo e lì scopre come avviene il reclutamento. "Mi paghi la prima giornata, poi massimo una settimana sempre in nero", racconta uno di loro in attesa davanti agli "smorzi", grossi rivenditori di materiale edile. Non solo lavoratori africani: a ingaggiare gli operai dell'est Europa sono sempre di più gli stessi connazionali. 

 

All'ingresso degli "smorzi", la divisione avviene anche per nazionalità: come racconta un testimone, dopo un litigio i gruppi di operai rumeni e moldavi attendono l'arruolamento separati ai due lati del viale. Tutti loro però sono accomunati dal metodo delle assunzioni senza contratto e, soprattutto senza tutele sul versante della sicurezza. "Ci usano come preservativi e poi basta", dice. Oltre a Tor di Quinto, il mercato irregolare degli smorzi sugli immigrati spunta anche in altri quartieri della Capitale come sul viale Palmiro Togliatti, nel quadrante est. Anche in questo caso i caporali stranieri stabiliscono di volta in volta chi può lavorare e a quanto vale la paga giornaliera.

(25/04/2024 • 09:39)

25 aprile, una manifestante pro Palestina: "Bomba carta contro uno dei nostri" 

 

A "Mattino Cinque News" una manifestante pro Palestina ha raccontato di un'altra aggressione ricevuta dal movimento filo israeliano: "Qui ho lo zaino di un nostro compagno - dice Giulia mostrando a favore di camera una borsa evidentemente lacerata -. Ancora una volta ci hanno chiamato antagonisti e antisemiti, noi oggi siamo qui perché siamo anti sionisti e siamo al fianco della resistenza palestinese. Ancora una volta vediamo che la stessa violenza che i sionisti producono in Palestina, riportano anche qui in piazza. Ci hanno lanciato una specie di bomba carta che ha colpito lo zaino di un nostro manifestante che conteneva all'interno chiavi e documenti. Questo è ciò che fanno i sionisti. Noi ci teniamo a dire che ci sentiamo dalla parte giusta, la parte che si oppone a un genocidio che ha ucciso più di 40 mila palestinesi. Oggi essere antifascisti vuol dire essere antisionisti ed essere dalla parte della resistenza palestinese. Non accettiamo nessun compromesso con il governo Meloni che va sempre più a destra".

(25/04/2024 • 09:31)

Ultimo aggiornamento: 25/04/2024 &b000000ThursdayThursday; 21:33