No, il 30% di un risarcimento e’ un compenso che non ritengo onesto per quanto possa essere complessa la attività svolta... come ho avuto modo di spiegare tante volte in questo forum la prassi di un compenso forfettario convenzionale e’ legittima e va a comprendere tantissime attività che una difesa responsabile di una vittima della strada comporta ma la prassi vede riconoscere una percentuale omniacomprensiva che può variare dal 10 al 15 % dell’importo del risarcimento oltre Iva e Cassa di Previdenza, ferma la volontà del cliente di riconoscere a titolo di gratitudine ( molto rara purtroppo ) e riconoscenza somme superiori per un ottimo risultato di giustizia. La sentenza poi riconosce condanne per la refusione ed il pagamento di spese legali che vanno a coprire, eventualmente in modo parziale, il gusto ed onesto compenso che un avvocato ha diritto di vedersi riconosciuto per la attività prestata. Un compenso richiesto innun importo eccessivo deve essere inquadrato in una forma odiosa di speculazione che disonora l’immagine dell’Avvocatura. Avv. Gianmarco Cesari Aifvs