Ogni sensibilizzazione fattiva anche tramite i media sul tema della sottovalutazione della pericolosità sociale dei criminali stradali è opportuna e necessaria di fonte ad una vera e propria indifferenza burocratica anche per sollecitare i tempi del processo e rendere noto all'opinione pubblica che chi uccide con colpa grave sotto alterazione psicofisica da alcool poi torna a guidare grazie alla inefficienza del sistema sanzionatorio. Già il fatto che da 8 anni vengono poi ridotti a 3 e quindi come dire niente carcere ma solo affidamento ai servizi sociali magari senza alcun pentimento. Si associ a noi , prenda contatto con la segreteria al telefono e si unisca a noi che da oltre venti anni ci impegniamo per fermare la strage stradale e dare giustizia ai superstiti!
Avv. Gianmarco Cesari - Aifvs